Elena Mastropaolo

Pittrice | Italia

Biografia

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Elena Mastropaolo nasce a Moncalieri (To) il 10 marzo 1974.
Consegue il diploma di laurea in decorazione artistica presso l’Accademia delle Belle Arti di Foggia con il massimo dei voti. Durante il periodo accademico si avvicina al surrealismo e ne trova ispirazione, realizzando opere come “Volo radente” (1999) e “Oltre” (1999).
Frequenta il corso di formazione professionale in “Lavorazione artistica dei metalli”, dove realizza sotto la guida artistica di Eliseo Mattiacci e Arnaldo Pomodoro un’ opera in ferro intitolata “Caducità”, tutt’ora presente e visitabile presso la fondazione di Arnaldo Pomodoro - mostra permanente - presso il Castello di Pietrarubbia.
La forza di tale esperienza porta la stessa ad inserire nelle sue opere materia, tagli di luce, volume e teatralità.
Dopo il trasferimento a Treviso, lontano dagli affetti, produce una serie di opere dove il colore blu è il protagonista, contrassegnate da una rara e possente unità tematica, colore e luce. Essa diventa, nelle sue composizioni, attestazione, indizio, prova, documento. Da portentosi fondali notturni la luce emerge e illumina l’accadere esistenziale, il tempo e lo spazio della vita, sentimento che ha portato ad opere come “Lettera alla mamma”, “L’attesa”, una serie di cinque opere intitolate “Metamorfosi 1-2- 3-4- 5”, “Bilico”, “Sogno di una Ninfea”, “Tra sogno e realtà”.
In questo periodo si intensifica la collaborazione con il gallerista Benvenuto della “Galleria Contemporanea d’Arte” di Foggia che si traduce in una fiorente produzione artistica.
Negli ultimi anni, dal colore blu intenso e dai fondali notturni del primo periodo blu, le tele si riempiono di pennellate di colore turchese, verde, giallo e bianco, che si traducono in spumeggianti e vibranti paesaggi marini come “Fra le onde del Mare”, “ La forza del Mare”, “Vita” e donne sognanti come “Nuova Vita”, “Rinascita”, “Sogno di Primavera”, “All’Unisono”.
Dal 2000 espone in mostre personali e collettive in tutt’Italia ottenendo il consenso della critica e l’apprezzamento del pubblico.