Il rapporto con gli artisti del Rinascimento da rilievo al valore estetico del movimento e della gestualità, mentre il colore e la luce spingono verso la de contestualizzazione. Ogni scena diventa una ricerca storica ambientale, ricca di soggettive convergenze e impulsi compositivi che fanno da tessuto a un’inedita documentazione, di una personale originalità, graduata su passaggi plastico formali e sul rinnovamento del linguaggio artistico che reinventa i soggetti svelando una ricerca che non teme confronti, ma è la riscoperta di un’identità personale, insolita, determinata.
Lidia Mazzetto
Critica dell'arte