Walter Marin
Pittore | Italia
Biografia
Walter Marin nasce a Nogarè di Crocetta del Montello (TV) nel 1957.
Dal 1970 al 1975 frequenta il Liceo Artistico Statale di Treviso e consegue la maturità artistica.
Nel 1976 si iscrive alla Facoltà di Architettura di Venezia che abbandona dopo due anni, nel 1978, per il servizio militare di leva.
Mentre ancora frequenta l'università, nel 1977 inizia un percorso artistico comune collaborando con Giuseppe Cendron, Anita Corbos Corradini, Mario Pozzebon e Mario Vizzini alla fondazione del Circolo Artistico di Istrana (TV) nel cui comune risiede fino al 1996. Numerose sono state le mostre a cui ha partecipato con tale gruppo di artisti in tutta la provincia Treviso.
Nel 1980 si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Venezia frequentando per due anni il corso di pittura con il Maestro Emilio Vedova. Ragioni economiche lo costringono ad interrompere la frequenza e a trovare occupazione come serigrafo.
Continua a frequentare il circolo culturale di Istrana, e nel 1981 inizia con una mostra personale un suo cammino artistico individuale passando dalla grafica in bianco e nero alla pittura con la scoperta del colore. Sviluppa diverse tecniche che usa liberamente, a trecentosessanta gradi, a seconda del momento istintuale e/o del tema e/o del soggetto dell'opera da realizzare, spaziando dall'acquarello, all'olio su tela o su tavola, all'acrilico su intonaco dato a fresco o a secco. Sperimenta diversi materiali tra i quali resine, stucchi a rilievo e dorature, per giungere, di recente, a creare delle opere "pittoriche-musicali". I temi e i soggetti delle sue opere sono legati ai diversi momenti della sua vita, divisi in periodi ben definiti, entro i quali sono rappresentati aspetti del suo vissuto, oppure connessi ad istanti di vita quotidiana rappresentati via via nel tempo, all'universo femminile, alle varie forme rappresentate dalla natura, all'ambiente musicale (Marin oltre che essere un appassionato di musica è anche un ottimo musicista), allo studio dei grandi maestri del passato.
Molto caro gli è dipingere soggetti a tema sacro, che si intrecciano e pervadono tutta la sua produzione tanto da rendere, a volte, monotematici alcuni periodi della sua produzione pittorica.
Nel 1992, inizia a collaborare con diversi studi di architettura e laboratori artigiani per la progettazione e realizzazione di interni; molte sono le scenografie, le installazioni, gli affreschi e i tromp-l'oeil realizzati su pareti e vetrate per locali pubblici e privati sia in Italia che in Europa. Dopo questo periodo di collaborazioni, dal 2004 sente la necessità di riprende la sua ricerca e il suo cammino artistico e ritorna all'arte pura, al lavoro personale, al gusto di dipingere per se stesso.
Numerose sono le partecipazioni a mostre collettive, tra le quali da ricordare quelle avvenute presso: Galleria "Lo Scrigno", Galleria "The Boy", Galleria "La Roggia", Museo "S .Caterina" a Treviso; "Casa Gaia Da Camino" Portobuffolè (TV); Teatro "Aurora" Marghera (VE); Otranto (LE); Museo di Pescia Pistoia; "Filanda di Soncino" Cremona; "La Scoletta" Marostica (VI); Istituto Cultura Italiano Monaco di Baviera; Istituto Cultura Italiano di Colonia; Galleria del Conte Nani Pesaro; Galleria Arte Moderna "Palazzo Sarcinelli" Conegliano Veneto (TV).
Ha allestito diverse mostre personali: Galleria "Lo Scrigno", "Il Portico", Galleria "The Boy" e "Villa Letizia" a Treviso, Teatro "Astori" Mogliano Veneto (TV); "Palazzo Gallone" Tricase (LE); "Torre Sasso" Andrano (LE); Galleria."Metropolitan Lecce; Galleria "l'Agostiniana" Roma; "Castello di Roncade" Roncade (TV); "Villa Conte Lattes" Istrana (TV); Ristorante "Da Crema" Giavera del M. (TV); "Alexander Palace Museum" Pescara.