Cristina De Franceschi è nata a Noale (Venezia) nel 1967, ha conseguito il diploma magistrale e frequentato il liceo socio-psico-pedagogico diplomandosi assistente per le comunità infantili. Contemporaneamente la passione per l’arte la porta a frequentare dei corsi di disegno, pittura e decorazione.  Dopo alcune esperienze di insegnamento intraprende la professione di decoratrice nel settore dell’arredamento specializzandosi nella produzione di vetrate, specchi e pannelli.
Inizia ad esporre i propri quadri nel 1984 partecipando a concorsi regionali e nazionali suscitando l’interesse del pubblico e della critica, ottenendo in varie occasioni premi e riconoscimenti.
Ha esposto in mostre collettive e personali sia in Italia che all’estero.
Possiamo ricordare esposizioni a Treviso, Venezia, Padova, Vicenza, Lodi, Pordenone, Noale, Scorzè, Santa Maria di Sala, Piazzola sul Brenta, Mestre, Trieste, Lignano Sabbiadoro, Jesolo, Villasimius, Bologna, Rimini, Forlì, Marostica, Este, Asolo, Bassano, Montebelluna, Cittadella, Parigi, Miami, Salisburgo, Innsbruck, Lienz, Shanghai…

“L’elemento figurativo appartiene alla sua ricerca e si libera nelle reali creazioni delle opere, dove l’elemento simbolico di Cristina è legato alla metafora della storia, della tradizione, spesso anche lo spirito epico e combattivo è espresso attraverso la femminilità e la ricerca dei valori.  In Cristina il colore si interseca nello sfondo materico e l’accostamento dell’elemento femminile racchiude il senso di un messaggio di un evento.  La bellezza dei tratti, la cura della persona, la modernità dei particolari con cui veste le sue opere, si accompagnano ad aspetti della natura, al dialogo con la luna, con il bosco, con gli animali, con i fiori e la frutta. C’è una particolare delicatezza in loro, l’uccellino, la farfalla che pone sul dito o sulla mano verso cui volge lo sguardo con l’attenzione di chi ascolta o manda un messaggio…”
Lidia Mazzetto