Enzo Barbon

Pittore | Italia

Biografia

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Enzo Barbon è nato a Sydney in Australia da genitori emigrati. Da giovane si trasferisce in Italia a Maserada sul Piave e da subito rimane affascinato da quel fiume sacro alla Patria.
Conseguito dapprima il diploma di grafico pubblicitario, ottiene successivamente anche quello del Liceo Artistico Statale di Treviso. Negli anni alterna l'attività professionale di grafico a quella di pittore, allestendo fin dal 1991 numerose personali in tutto il Triveneto, riscuotendo unanimi consensi sia di pubblico che di critica.
Partecipa con successo, a numerose mostre collettive e a concorsi di pittura ricevendo numerosi premi e riconoscimenti. Bagliori di luce, dilatazioni atmosferiche, superfici screziate dove si dipanano figure con frammenti di parole, lettere, libri, graffiti, pensieri e ritagli d'immagini sono i suoi soggetti preferiti, che con sapienti tratti di pennello Enzo Barbon rappresenta sulla tela con un linguaggio artistico di sensibilità impressionista.

"Enzo Barbon attraverso la qualità della sua pittura, così soffusa di velature trasparenti, rende perfettamente il senso della bellezza che appartiene alla sua terra, l'armonia fra gli elementi, l'impressione fresca dell'atmosfera, il ritmo brioso dell'acqua fra i ciottoli. Tutto ci parla di una perfetta sintesi tra tecnica e poesia, di un percorso che porta dalla realt� all'emozione del vissuto. Con la stessa intensità espressiva l'autore vive l'incontro con la figura, soggetto dai molteplici risvolti. Il colore si accende d'improvviso, la pennellata "a macchia" si fa vaporosa, i volti e le pose di persone spesso conosciute vengono trasfigurati da espressioni intense e coinvolgenti, non prive di sottili analisi psicologiche."

"Nel ritrarre le figure e i volti Enzo Barbon privilegia il lato emotivo di essi, il linguaggio che parte dal cuore e va alla realtà, e non il contrario. Figure ampie dominano i quadri ed emergono da uno sfondo atmosferico irreale e totalizzante.
Il soggetto può essere una giovane donna assorta nella sua lettura e nel suo sogno, seduta in una nuvola di tempo, bianco opaco. Ascolta l'eco dei suoi pensieri. Le parole lette corrono sul quadro con scritte materiche, grafie arabesche, concetti e decori. Altre volte, uomini sono colti nel loro movimento, con accenti dinamici, quasi futuristici.
La cifra costante dei quadri di Barbon è, comunque, rappresentata dalle cromie che spiccano in un gioco di complementarietà e di arbitrarietà e delle linee marcate di colore che scompongono e ricompongono il suo idealizzato mondo di cose e di persone.
Grazie ad Enzo Barbon che nella sua inesausta ricerca di un linguaggio sempre più essenziale ci testimonia che, come ha detto un Saggio, l'arte è un passo nella conoscenza verso l'ignoto".

Le sue opere figurano in importanti collezioni private in Italia ed all'estero. 
Ha allestito oltre 30 mostre personali. Da ricordare: Montebelluna (TV) Barchessa Manin, Piavon di Oderzo (TV) Galleria "Ca Lozzio", Aurigeno (Svizzera) Galleria U.Bovien, Spresiano (TV) Chiesetta dei Giuseppini, Oderzo (TV) Palazzo Porcia Brugnera, Portobuffol� (TV) Casa Gaia da Camino, Treviso Fondazione Benetton spazi Bomben, Mira (VE) Villa Contarini dei Leoni, Vazzola (TV) Sede Municipale. Numerose le collettive a cui ha partecipato sia in Italia che all'estero.