Isabela Alvarez

Pittrice | Venezuela

Biografia

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Isabela Alvarez (1994), giovane autodidatta nel mondo delle arti visive. Il suo lavoro costante sui volti delle donne l’ha portata a fare viaggi di ricerca per diversi musei negli Stati Uniti e in Europa per osservare le opere dei grandi maestri e delle avanguardie contemporanee.

FACCE CON IDENTITA’
La faccia umana, considerata lo specchio dell’esistenzialità, è la rappresentanza simbolica dell´Esistere: l’Artista la prende come concetto e passione creatrice e intorno a essa sviluppa la sua espressione pittorica. Emerge cosi una imperiosa necessità d’identità e di permanenza costante. Le sue facce femminili creano un vincolo, una associazione, una eguaglianza di genere creando allo stesso tempo una differenza ed un antagonismo.
Isabela punta al cambio significativo del ruolo della donna nell’arte. La donna, nelle sue opere passa da essere oggetto a essere soggetto creatore dell’arte figurativa e di carattere realista, essendo la modella parte della sua realtà immediata. In questo contesto, l’illustrazione appare super rappresentata con le qualità ed attributi che possiedono le donne circoscritte ad una determinata cultura.
La femminilità è in definitiva un concetto non più escludente per definire una donna, senoché un concetto che la fa trascendere. Questa trasformazione, non essendo sufficiente, è in continuo cambio, occupando il tempo costruito che diventa sempre poco. In questa maniera si crea il bisogno di un processo di costruzione per rendersi conto che solo attraverso il costruire si puó continuare a vivere.